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Harry Potter e La Pietra Filosofale (2184 citazioni)
Harry Potter e La Camera dei Segreti (3199 citazioni)
Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban (4329 citazioni)
Harry Potter e il Calice di Fuoco (6144 citazioni)
Harry Potter e l'Ordine della Fenice (9042 citazioni)
Harry Potter e il Principe Mezzosangue (5824 citazioni)
Harry Potter e i Doni della Morte (6958 citazioni)
Le fiabe di Beda il Bardo (289 citazioni)
Il Quidditch Attraverso i Secoli ( citazioni)
Gli Animali Fantastici: Dove Trovarli ( citazioni)
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Ricerca di Succo di Zucca


    Ma dopo molte ore trascorse senza eventi degni di nota, Harry dovette ammettere che un po’ del divertimento era svanito. Le caramelle gli avevano messo una gran sete e loro non avevano niente da bere. Si erano tolti i maglioni, ma la T-shirt di Harry si appiccicava al sedile, e gli occhiali continuavano a scivolargli sulla punta del naso sudato. Le forme fantastiche delle nuvole non gli interessavano più, e pensava con nostalgia al treno che correva qualche miglio sotto di loro, dove una strega paffutella spingeva un carrello da cui si poteva comprare Succo di Zucca ghiacciato. Ma perché non erano riusciti a raggiungere il binario nove e tre quarti?
Il Platano Picchiatore (Cap. 5 Harry Potter 2)

    La McGranitt sollevò di nuovo la bacchetta magica e la puntò verso la scrivania di Piton. Con uno schiocco apparvero un vassoio di tramezzini, due calici d’argento e una caraffa di Succo di Zucca ghiacciato.
Il Platano Picchiatore (Cap. 5 Harry Potter 2)

    Harry si strinse nelle spalle. «Dobbiamo stare molto attenti a quel che facciamo, d’ora in poi» disse bevendo un sorso di Succo di Zucca ristoratore. «Quanto mi sarebbe piaciuto andare al banchetto…»
Il Platano Picchiatore (Cap. 5 Harry Potter 2)

    Avevano portato torte, dolci, bottiglie di Succo di Zucca; si radunarono intorno al letto e stavano per dare il via a quello che prometteva di essere un bel festino quando Madama Chips piombò come una furia gridando. «Questo ragazzo ha bisogno di riposo, gli devono ricrescere trentatré ossa! Fuori! Fuori, ho detto!»
Il bolide fellone (Cap. 10 Harry Potter 2)

   L'euforia di Harry per aver finalmente conquistato la Coppa del Quidditch durò almeno una settimana. Anche il tempo sembrava festeggiare: con l'avvicinarsi di giugno, le giornate si fecero serene e afose, e l'unica cosa che veniva voglia di fare era passeggiare nei prati e gettarsi lunghi distesi sull'erba con parecchie pinte di Succo di Zucca gelato, a giocare qualche distratta partita a Gobbiglie o a guardare l'enorme piovra che avanzava sognante sulla superficie del lago.
La profezia della professoressa Cooman (Cap. 16 Harry Potter 3)


    Clang. Hermione aveva rovesciato la sua coppa d’oro. Il Succo di Zucca dilagò sulla tovaglia, lasciando una considerevole macchia arancione sul lino candido, ma Hermione non ci fece caso.
Il Torneo TreMaghi (Cap. 12 Harry Potter 4)

    Moody parve del tutto indifferente all’accoglienza men che tiepida. Ignorando la caraffa di Succo di Zucca davanti a sé, infilò di nuovo la mano nel mantello da viaggio, estrasse una fiaschetta e bevve una lunga sorsata. Mentre alzava il braccio, il mantello si sollevò leggermente da terra, e Harry vide sotto il tavolo parecchi centimetri di una gamba di legno intagliato che terminava in un piede a zampa di leone.
Il Torneo TreMaghi (Cap. 12 Harry Potter 4)

    E quando fecero il loro ingresso nella sala comune di Grifondoro questa esplose di nuovo di urla e applausi. C’erano montagne di torte e brocche di Succo di Zucca e di Burrobirra dappertutto; Lee Jordan aveva sparato alcuni Favolosi Fuochi d’Artificio Freddi del dottor Filibuster con Innesco ad Acqua, e l’aria era pervasa di stelline e scintille; e Dean Thomas, che disegnava benissimo, aveva appeso alcuni stendardi nuovi davvero notevoli, con Harry che sfrecciava attorno alla testa dello Spinato sulla sua Firebolt, anche se, a dir la verità, un paio mostravano Cedric con la testa in fiamme. Harry aveva quasi dimenticato cht cosa si provava ad aver davvero fame, e si sedette con Ron e Hermione. Non riusciva a credere alla sua felicità: aveva di nuovo Ron al suo fianco, aveva superato la prima prova, e non avrebbe dovuto affrontare la seconda prima di tre mesi.
Il Fronte di Liberazione degli Elfi Domestici (Cap. 21 Harry Potter 4)

    «È Veritaserum: una Pozione della Verità così potente che solo tre gocce ti costringerebbero a rivelare i tuoi più intimi segreti davanti a tutta la classe» disse Piton in tono maligno. «Ora, l’uso di questa pozione è regolato da severissime disposizioni del Ministero. Ma se non stai attento a quello che fai, può anche darsi che la mia mano scivoli» e scosse leggermente la bottiglietta di cristallo «proprio sopra il tuo Succo di Zucca serale. E allora, Potter… allora scopriremo se sei stato nel mio ufficio o no».
Il Ritorno di Felpato (Cap. 27 Harry Potter 4)

    La mattina dopo i tre amici uscirono dal castello a mezzogiorno. Un debole sole argenteo brillava sul parco. Il clima non era mai stato così mite dall’inizio dell’anno: il tempo di arrivare a Hogsmeade, e tutti e tre avevano dovuto togliersi i mantelli. Il cibo che Sirius aveva chiesto loro di portare era nella borsa di Harry; avevano rubato una dozzina di cosce di pollo, una pagnotta grande e un fiasco di Succo di Zucca dalla tavola del pranzo.
Il Ritorno di Felpato (Cap. 27 Harry Potter 4)

    Sirius mise da parte il pane che aveva appena portato alla bocca, prese il fiasco di Succo di Zucca e lo svuotò.
Il Ritorno di Felpato (Cap. 27 Harry Potter 4)

    La mattina della terza prova la colazione al tavolo di Grifondoro fu molto rumorosa. Comparvero i gufi postini e consegnarono a Harry una cartolina di auguri da parte di Sirius. Era solo un foglio di pergamena piegato in due con stampata davanti un’impronta fangosa, ma Harry la gradì comunque. A Hermione arrivò un barbagianni con l’edizione del mattino della Gazzetta del Profeta, come al solito. Lei aprì il giornale, diede un’occhiata alla prima pagina e sputacchiò una sorsata di Succo di Zucca.
La Terza Prova (Cap. 31 Harry Potter 4)

    Ci fu una risata di approvazione e uno scoppio di applausi mentre Silente sedeva con garbo e si gettava la lunga barba sulla spalla per tenerla lontana dal piatto: il cibo era apparso dal nulla e i cinque lunghi tavoli erano carichi di arrosti e pasticci e piatti di verdure, pane e salse e boccali di Succo di Zucca.
La nuova canzone del Cappello Parlante (Cap. 11 Harry Potter 5)

    «Oh… sì…» fece Ron. Posò il pezzo di pane tostato che stava mangiando e bevve un lungo sorso di Succo di Zucca. Poi chiese: «Senti… non ti andrebbe di uscire un po’ prima con me? Solo per… ehm… farmi fare un po’ di pratica prima degli allenamenti? Così posso, insomma, prendere un po’ le misure».
Percy e Felpato (Cap. 14 Harry Potter 5)

    Angelina parve un po’ spiazzata, ma promise di riferirlo alle altre. Harry tornò a occuparsi con gusto delle salsicce e del purè di patate. Quando alzò la testa per prendere un bicchiere di Succo di Zucca, vide che Hermione lo guardava.
L'esercito di Silente (Cap. 18 Harry Potter 5)


    «Bere, signor Potter». Se possibile, il suo sorriso sembrava ancora più soddisfatto. «Tè? Caffè? Succo di Zucca
Il peggior ricordo di Piton (Cap. 28 Harry Potter 5)

    «Tè?» gli chiese Harry. «Caffè? Succo di Zucca
Felix Felicis (Cap. 14 Harry Potter 6)

    «Bene» rispose Harry, porgendo a Ron un bicchiere di Succo di Zucca. «Ecco, bevi».
Felix Felicis (Cap. 14 Harry Potter 6)

    «Io… tu…» balbettò Ron a bassa voce, spaventato ed eccitato a un tempo. «La bibita… il Succo di Zucca, non avrai mica…?»
Felix Felicis (Cap. 14 Harry Potter 6)

    «Davvero non c’era niente nel mio Succo di Zucca?» boccheggiò Ron, esterrefatto. «Ma il tempo è buono… e Vaisey non ha giocato… sul serio non ho preso la pozione della fortuna?»
Felix Felicis (Cap. 14 Harry Potter 6)

   «Perfetto» commentò Ron, mentre i camerieri spuntavano da tutte le parti, alcuni reggendo vassoi d'argento carichi di Succo di Zucca, Burrobirra e Whisky Incendiario, altri con pile di tartine e tramezzini.
Il matrimonio (Cap. 8 Harry Potter 7)

   A disagio, Dean si strinse nelle spalle e andò dietro a Luna in sala da pranzo, dove Ron e Hermione stavano apparecchiando per la cena. Cogliendo al volo l'occasione di sfuggire alle domande di Fleur, Harry afferrò due caraffe di Succo di Zucca e li seguì.
Villa Conchiglia (Cap. 25 Harry Potter 7)

   Quando ebbe finito, raggiunse gli altri. Li guardò bene per la prima volta dopo la fuga dalla camera blindata. Avevano tutti e due il volto e le braccia coperti di scottature rosse e gli abiti bruciacchiati qua e là. Si stavano tamponando le numerose piaghe con essenza di dittamo, facendo smorfie di dolore. Hermione passò l'essenza a Harry, poi prese tre bottiglie di Succo di Zucca che aveva portato da Villa Conchiglia e abiti asciutti per tutti. Si cambiarono e tracannarono il succo.
Il nascondiglio finale (Cap. 27 Harry Potter 7)